Desidera

Non è che la vita vada come tu te la immagini.
Fa la sua strada. E tu la tua.

Io non è che volevo essere felice, questo no.
Volevo…salvarmi, ecco: salvarmi!

Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare:
dalla parte dei desideri.”

A.Baricco – Oceano mare

Desidera.
Parola meravigliosa dall’affascinante etimologia.
Nasce dall’unione della preposizione latina de, che indica allontanamento, separazione, e dal sostantivo sidus-sideris, stella, costellazione.
Desiderare significa essere lontano dalle stelle, esserne privi.
Il desiderio è dunque disorientamento, mancanza di riferimenti precisi.
Sembra un paradosso.
Eppure, proprio quella “mancanza di stelle” si trasforma in anelito, in ricerca,
quando ti senti perso e la difficoltà di vivere riesce a spingerti a ritrovarsi.
Poi, quando nasce la curiosità, allora il desiderio diventa un dono prezioso.
Diventa l’anelito che ci guida a percorrere la distanza fra noi e le nostre stelle.
La forza che muove i nostri passi.
Il mio desidero è accompagnarvi nel vostro cammino.
Alla scoperta dei vostri desideri.
La condizione indispensabile è il coraggio di aprire il tuo cuore.
Tu ne hai?